Decidere se acquistare o affittare una casa è una scelta cruciale che incide profondamente sulla vita personale e finanziaria. 

Ma nel 2025 cosa conviene fare? 

In questo articolo analizziamo rapidamente i pro e i contro di entrambe le opzioni e ci soffermiamo sul mercato immobiliare 2025.

Vantaggi dell'acquisto

• Investimento a lungo termine
• Stabilità abitativa
• Benefici fiscali come il prolungamento del Bonus Ristrutturazione o del Sismabonus.

Svantaggi dell'acquisto

• Impegno finanziario iniziale
• Meno flessibilità: essere proprietari può limitare la mobilità, rendendo quindi più complesso trasferirsi per motivi personali o professionali.
• Costi di manutenzione: i proprietari sono responsabili di tutte le spese di manutenzione e riparazione dell'immobile.

Vantaggi dell'affitto

• Flessibilità: l'affitto offre maggiore libertà di movimento
• Minore impegno finanziario iniziale
• Assenza di spese di manutenzione straordinaria: le principali riparazioni e manutenzioni sono generalmente a carico del proprietario.

Svantaggi dell'affitto

• Nessun accumulo di patrimonio: i canoni mensili non contribuiscono alla costruzione di un patrimonio personale.
• Possibili aumenti del canone
• Meno stabilità

Considerazioni sul mercato immobiliare nel 2025

Le proiezioni per il 2025 delineano un panorama positivo per il mercato immobiliare italiano, caratterizzato da una crescita sia nei prezzi di vendita che nel numero di transazioni. 

Nel dettaglio, si prevede che i prezzi degli immobili residenziali aumenteranno fino al 5% rispetto al 2024, con variazioni significative nelle principali città. 

Ad esempio, si stima che Genova potrebbe registrare un incremento dell'8,4%, portando il prezzo medio a oltre 1.800 euro al metro quadro 

Parallelamente, il numero delle compravendite residenziali è destinato ad aumentare, passando dalle 720.000 transazioni del 2024 a circa 760.000 nel 2025. 

Questo dinamismo è attribuibile a una maggiore accessibilità al credito, favorita da politiche monetarie più espansive e da ipotetiche condizioni di mutuo più favorevoli.

La domanda di abitazioni in locazione, invece, è in crescita.

Tuttavia, la convenienza tra acquistare o affittare varia significativamente in base alla zona geografica e alle dinamiche locali del mercato.

In molte città italiane, la rata del mutuo risulta inferiore al canone di locazione. 

Ad esempio, a Milano, la differenza tra la rata del mutuo e il canone di affitto per un trilocale è minima, con soli 18 euro in più per la rata del mutuo. 

Questo rende l'acquisto un'opzione interessante per chi dispone di un capitale iniziale sufficiente a coprire almeno il 20% del valore dell'immobile.

Tuttavia, è fondamentale considerare le specificità locali. 

Conclusione

Il 2025 si prospetta quindi come un anno di crescita per il mercato immobiliare italiano, con aumenti previsti sia nei prezzi di vendita che nel numero di transazioni. 

Tuttavia, la convenienza tra acquistare o affittare varia in base alla zona geografica e alle dinamiche locali del mercato.

La scelta tra comprare o affittare dipende dalle tue esigenze personali, dalla situazione finanziaria e dalle prospettive future. 

Per una decisione ottimale, potrebbe essere utile consultare un consulente finanziario o un esperto immobiliare.

Ricorda, non esiste una risposta universale: la soluzione migliore è quella che si allinea maggiormente alle tue necessità e ai tuoi obiettivi personali.

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda,

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Federica Berti, agente immobiliare