Buy and Hold vs Flipping Immobiliare. Cosa è meglio?

Gli investimenti immobiliari rappresentano da sempre una delle strategie più efficaci per costruire e mantenere la ricchezza nel lungo termine. In un panorama economico in continua evoluzione, è fondamentale adottare approcci ben studiati e informati per massimizzare i rendimenti e minimizzare i rischi.

In questo articolo analizzeremo le principali tipologie di investimenti immobiliari e le relative strategie in modo da offrire una visione completa e dettagliata delle migliori pratiche da adottare.

Tipi di Investimenti Immobiliari

Prima di addentrarci nel confronto tra due strategie è bene comprendere che settore immobiliare offre una vasta gamma di opportunità di investimento, ciascuna con le proprie caratteristiche, rischi e potenziali rendimenti. 

Comprendere i vari tipi di investimenti immobiliari è essenziale per scegliere la strategia più adatta ai propri obiettivi finanziari e alla propria tolleranza al rischio. 

Vediamo ora una panoramica dei principali tipi di proprietà per gli investimenti immobiliari.

1. Proprietà Residenziali

Le proprietà residenziali sono uno dei più comuni investimenti immobiliari e includono:

  • Case unifamiliari: ideali per chi inizia a investire in quanto sono generalmente facili da gestire e possono generare rendite stabili attraverso gli affitti.
  • Appartamenti e condomini: offrono la possibilità di gestire più unità all'interno di un singolo edificio, aumentando i potenziali ritorni. Essi richiedono una gestione più complessa rispetto alle case unifamiliari.
  • Case bifamiliari o plurifamiliari: sono simili agli appartamenti, ma con meno unità. Questi investimenti offrono una buona combinazione di reddito da affitto e apprezzamento del capitale.
  • Case vacanza: proprietà situate in località turistiche che possono essere affittate a breve termine. Offrono rendimenti potenzialmente elevati i quali possono però variare in base alla stagione.

2. Proprietà Commerciali

Le proprietà commerciali includono:

  • Negozi e centri commerciali: le proprietà retail possono generare alti rendimenti grazie agli affitti pagati dalle attività commerciali. Tuttavia, il settore può essere sensibile ai cambiamenti economici e alle tendenze di consumo.
  • Magazzini e spazi industriali: con l'espansione dell'e-commerce, la domanda di spazi di stoccaggio è in aumento. Questi investimenti possono offrire contratti di locazione a lungo termine con aziende.
  • Hotel e strutture ricettive: investire in hotel può essere altamente redditizio, ma richiede una gestione professionale e comporta alti rischi legati al turismo e alle condizioni economiche di partenza.

3. Proprietà Miste

Le proprietà miste combinano elementi residenziali e commerciali in un unico investimento. 

Un esempio tipico è un edificio con negozi al piano terra e appartamenti ai piani superiori. 

Questi investimenti offrono diversificazione e possono bilanciare i rischi associati a ciascun tipo di utilizzo.

4. Terreni

Investire in terreni, invece, può essere altamente speculativo ma offre anche grandi opportunità di guadagno. 

Esistono diversi tipi di terreni su cui investire, ma i principali sono due:

  • Terreni agricoli: possono generare reddito attraverso l'agricoltura e l'affitto a coltivatori.
  • Terreni edificabili: acquistare terreni per sviluppi futuri può portare a significativi guadagni, soprattutto in aree in crescita o in via di sviluppo.

5. Proprietà per Sviluppo

Gli investimenti in proprietà per sviluppo includono infine l'acquisto di terreni o edifici per svilupparli, ristrutturarli e venderli o affittarli. 

Le tipologie più comuni riguardano:

  • Sviluppi residenziali: costruzione di nuovi complessi abitativi o ristrutturazione di vecchie case.
  • Sviluppi commerciali: creazione di nuovi spazi commerciali, uffici o centri commerciali.
  • Ristrutturazioni: acquisto di proprietà esistenti, miglioramento delle loro condizioni e successiva vendita o affitto a un prezzo più alto.

Questi investimenti possono essere altamente redditizi, ma richiedono ovviamente conoscenze specifiche e capacità di gestione dei progetti. 

Confrontiamo le due strategia: Buy and Hold e Filliping immobiliare

Analizziamo ora due delle principali strategie di investimento immobiliare: il Buy and Hold e il Flipping immobiliare. 

Sebbene entrambe siano tecniche efficaci, presentano differenze sostanziali. 

Il “Buy and Hold” mira a generare reddito e valore nel lungo termine, mentre il “Flipping immobiliare” si concentra su profitti immediati. 

Esaminiamo più da vicino ciascuna di queste strategie per capire quale potrebbe essere la più adatta alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi finanziari.

Il "Buy and Hold" – “Compra e tieni”

La strategia Buy and Hold è considerata il tipo più comune di strategia immobiliare.

Cos'è la Strategia "Buy and Hold"?

Questa strategia consiste nell'acquistare un immobile, affittarlo e mantenerlo per un periodo prolungato di tempo beneficiando dell'apprezzamento del valore dell'immobile nel tempo stesso e dei redditi derivanti dalle locazioni. 

In generale, questa strategia prevede il possesso della proprietà per almeno cinque anni dopo l'acquisto, risultando generalmente più semplice rispetto alla riparazione e rivendita di un immobile come strategia di investimento.

Questo approccio permette quindi di sfruttare sia i guadagni in conto capitale che i flussi di cassa regolari, garantendo una crescita costante del patrimonio.

Vantaggi della strategia di investimento "Buy and Hold"

  1. Apprezzamento del capitale: gli immobili tendono ad aumentare di valore nel tempo, permettendo agli investitori di beneficiare dell'incremento del prezzo del mercato immobiliare.
  2. Reddito passivo stabile: affittare la proprietà genera un flusso di cassa costante che può coprire i costi operativi e fornire profitto.
  3. Protezione contro l'inflazione: i canoni di locazione tendono a salire con l'inflazione, mantenendo il potere d'acquisto del reddito da affitto. Inoltre, il valore delle proprietà generalmente cresce insieme all'inflazione.
  4. Controllo diretto dell'investimento: gli investitori hanno un controllo diretto su come gestire e migliorare le loro proprietà, influenzando direttamente i rendimenti.
  5. Leva finanziaria: gli investitori possono utilizzare il finanziamento per acquistare proprietà, permettendo di controllare asset di valore con un investimento iniziale relativamente piccolo.

Svantaggi della strategia di investimento "Buy and Hold"

  1. Impegno a lungo termine: questa strategia richiede pazienza e un impegno a lungo termine. Gli investitori devono essere preparati a mantenere le proprietà per diversi anni per massimizzare i benefici.
  2. Rischi di mercato: nonostante la tendenza generale di apprezzamento, i valori immobiliari possono fluttuare a causa di fattori economici locali e nazionali.
  3. Costi di manutenzione: le proprietà richiedono manutenzione e riparazioni regolari, che possono essere costose e impegnative in termini di tempo.
  4. Gestione degli inquilini: trovare e mantenere buoni inquilini può essere difficile. Gli investitori devono quindi essere pronti a gestire problemi come affitti non pagati e in casi estremi danni alla proprietà e controversie legali.
  5. Costi iniziali elevati: l'acquisto di proprietà richiede un investimento iniziale significativo, inclusi acconti, tasse di chiusura e possibili ristrutturazioni.

La strategia "Buy and Hold" può offrire significativi benefici per gli investitori che sono disposti a impegnarsi nel lungo termine e a gestire attivamente le loro proprietà. 

Il Buy-and-Hold è generalmente considerato la scelta più semplice e migliore per chi è nuovo nel campo degli investimenti immobiliari. 

Questo perché non richiede particolari competenze o conoscenze specifiche. 

Puoi semplicemente investire in una proprietà e assumere professionisti per gestirla.

Tuttavia, è importante essere consapevoli dei potenziali svantaggi e pianificare di conseguenza per minimizzare i rischi e massimizzare i rendimenti.

Il “Flipping immobiliare”

La strategia del "Flipping immobiliare" è una delle tecniche più dinamiche e potenzialmente redditizie nel mondo degli investimenti immobiliari.

Cos'è la strategia del " Flipping immobiliare"?

Il flipping immobiliare è una strategia di investimento che prevede l’acquisto di immobili a basso costo e la successiva rivendita a un prezzo più elevato in tempi rapidi, mediamente tra i 2 e i 12 mesi dall’acquisto, spesso dopo una ristrutturazione che ne aumenti il valore o comunque l’interesse all’acquisto. 

L'obiettivo è quello di ottenere un profitto significativo che giustifichi il rischio dell'investimento iniziale.

Se eseguito correttamente, il flipping può essere molto redditizio, generando un profitto che varia dal 10% al 30% del prezzo di acquisto.

Possiamo riassumere quindi questa strategia in 4 fasi principali:

  1. Ricerca e individuazione dell’immobile
  2. Acquisto
  3. Ristrutturazione
  4. Rivendita

Vantaggi "Flipping immobiliare"

  1. Potenziale di guadagno rapido: acquistando proprietà sottovalutate, messe all’asta o che necessitano di ristrutturazioni, gli investitori possono realizzare profitti significativi vendendole dopo il completamento dei lavori.
  2. Controllo dell'investimento: gli investitori hanno il controllo completo su come ristrutturare e migliorare la proprietà, influenzando direttamente il valore di mercato finale.
  3. Flessibilità temporale: a differenza della strategia "Buy and Hold", questa modalità di investimento, consente agli investitori di ottenere profitti in un periodo relativamente breve.
  4. Minori rischi di locazione: poiché l'obiettivo è vendere rapidamente la proprietà ristrutturata, gli investitori evitano i rischi legati alla gestione degli inquilini e alle vacanze della proprietà.
  5. Capitale a breve termine: i profitti generati tramite questa strategia possono essere reinvestiti rapidamente in altri progetti o in altre forme di investimento.

Svantaggi " Flipping immobiliare "

  1. Rischio di costi imprevisti: i progetti di ristrutturazione possono incontrare problemi imprevisti come danni strutturali, problemi di permessi o costi di ristrutturazione superiori alle previsioni iniziali.
  2. Tempo e sforzo: la gestione relativa a questa strategia immobiliare, richiede tempo e impegno significativi nella supervisione delle ristrutturazioni e nella supervisione generale del progetto.
  3. Capacità di gestione: è necessaria una conoscenza approfondita del settore immobiliare, delle normative locali e delle capacità di gestione dei progetti per evitare costi e ritardi eccessivi.
  4. Rischio di mercato in ritardo: la vendita della proprietà può richiedere più tempo del previsto, bloccando il capitale per un periodo più lungo del previsto e aumentando i costi di finanziamento e i rischi di mercato.

La strategia del “Flipping immobiliare”, richiede una buona capacità di valutazione delle proprietà, una gestione efficace dei progetti di ristrutturazione e una strategia di vendita tempestiva e mirata, per questo motivo è spesso svolta da immobiliaristi esperti o da privati che si affidano a consulenti immobiliari qualificati.

In conclusione, gli investimenti immobiliari rappresentano una delle strategie più consolidate per costruire e preservare il proprio patrimonio personale. 

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda,

Hai bisogno di una consulenza o una valutazione gratuita? non esitare a contattarmi

Federica Berti, agente immobiliare

Possiedi un immobile su Genova?

Scrivici per una quotazione.

Mission

Il settore immobiliare è un settore più imprevedibile e complesso di quanto si pensi. La nostra mission è accompagnare le persone nel compiere scelte corrette e lungimiranti per il loro patrimonio e, soprattutto, la loro vita, evitando errori irreparabili.

Genova Centro

Via Ceccardi 1/16

16121 Genova (GE)

C.F e P.IVA 02937450993

Contatti